Che lavoro fai esattamente?
E’ la domanda più gettonata, da sempre.
Da quando ho scelto di fare un lavoro non convenzionale, non descrivibile con una sola parola come ad esempio dottoressa, avvocatessa, veterinaria e via discorrendo.
“Ho capito, fai cose, vedi gente…” recitava un film
Il mio lavoro me lo sono faticosamente inventato partendo da tre parole chiave: creatività – comunicazione – sociale.
Ho studiato, teatro, cinema, comunicazione e tutto questo ben si amalgamava con un settore che pratico da sempre, il sociale.
Costruisco progetti di comunicazione ad hoc, organizzo eventi, mi occupo di storytelling e produzione audiovisiva (Spot tv, web tv, docu film, showreel, highlights, sono tra le cose che più ci vengono chieste).
Dedico tante ore della mia giornata al lavoro e all’aggiornamento, ho imparato che più si ha esperienza e più crescono le domande.
Dietro a qualsiasi progetto, c’è un lavoro serio e approfondito.
Dato che viviamo nell’epoca della comunicazione visiva ho pensato di rispondere con un video alla domanda che mi rincorre da più di quindici anni Ma tu esattamente che lavoro fai?
Perchè per spiegare il mio lavoro ci vogliono diverse parole che sono il simbolo del percorso fatto.
Le semplificazioni e le estreme riduzioni non fanno per me.
Faccio attività diverse che spaziano dalla comunicazione alla formazione, passando per strade tortuose come la progettazione e l’organizzazione degli eventi.
Parole che possono sembrare lontane ma che partono da una ragione comune: la voglia di realizzare cose belle e di comunicarle.