Da CNOS FAP Sardegna arriva la proposta MANUFARE
(CANDIDATURA ALL’AVVISO DELLA FONDAZIONE CON IL SUD INIZIATIVA IMMIGRAZIONE 2017)
Il contesto:
Sulla base del XXVI Rapporto Immigrazione 2016 di Caritas Migrantes, alla data del 01/01/2016 la popolazione straniera residente in Sardegna ammonta a 47.425 unità (con una prevalenza della componente femminile, che si attesta al 54,4%)
Il programma intende proporre interventi su un duplice piano: creare condizioni di occupazione e lavoro qualificato per gli immigrati e favorire l’integrazione sociale attraverso il coinvolgimento degli attori della comunità locale nel programma
Gli immigrati diventano un’opportunità di innovazione.
Se da una parte l’artigianato tradizionale e artistico presenta un trend positivo di domanda economica, d’altra parte il settore risente di problemi connessi a mestieri in estinzione, ricambio generazionale, scarsa attrattività dei mestieri manuali da parte dei giovani, inadeguata innovazione in termini di prodotto, tecnologia e mercati di sbocco.
La domanda di lavoro è l’ambito di bisogno primario. A fronte di un’offerta notevolmente scarsa di un contesto regionale caratterizzato da forte disoccupazione e il più delle volte irregolare e/o sottopagata, il programma intende promuovere condizione favorevoli per creare lavoro regolare e stabile attraverso percorsi di lavoro autonomo e/o di microimprese
Obiettivo:
Sostenere e promuovere l’auto impiego o micro imprese dei neo-artigiani immigrati anche attraverso l’erogazione di incentivi di microcredito e servizi di sostegno e logistica all’interno dell’Hub Social Innovation di Cnos Fap fino alla completa autonomia dei neo imprenditori artigiani, nonché l’inserimento lavorativo nelle botteghe artigiane anche in ottica di ricambio generazionale
Realizzare una rete di “botteghe di mestiere ” attrezzate (presso le sedi degli incubatori sociali Cnos Fap) per formare gli immigrati nelle professioni dell’artigianato coinvolgendo direttamente esperti artigiani dei territori all’interno delle cui “botteghe” e/o laboratori si realizzerà l’esperienza di lavoro sotto forma di tirocinio solidale
Destinatari:
Immigrati residenti in Sardegna con permesso di soggiorno
Selezione:
La selezione prevede l’adozione di criteri di trasparenza ed equità che verranno condivisi con le comunità degli immigrati e associazioni non profit che “trattano” servizi per gli immigrati. Il progetto avrà una durata di due anni e partirà nella regione Sardegna per essere poi replicato in altre regioni d’Italia.
Le parole chiave del progetto manufare sono: lavoro, sviluppo, artigianato innovativo, contaminazione delle competenze, trasparenza, sostenibilità e replicabilità.